Il centro storico di Torino: un giorno all’ombra della Mole

Il centro storico di Torino: un giorno all’ombra della Mole

Italia – Croazia, finale di basket per la qualificazione olimpica 2016. La partita si svolgeva al Palasport olimpico di Torino. Avendo acquistato il biglietto è stata anche una ghiotta occasione per visitare il centro storico di Torino, città che già da tempo speravo di vedere. Dalla Mole ai Giardini Reali, questa città ha molto da offrire. Troppo, forse, in un solo giorno. Partiti di buon mattino e sotto un afoso caldo di Luglio, arriviamo dunque a Torino per goderci qualche ora nel capoluogo piemontese.

La Mole Antonelliana

Da dove partire se non dal simbolo della città? Questo edificio, situato nel centro storico di Torino, è anche uno dei simboli d’Italia. Il nome deriva dal fatto che, in passato, fu la costruzione in muratura più alta d’Europa. Mentre l’aggettivo è in onore all’architetto che la concepì, Alessandro Antonelli. Per anni rimase l’edificio più alto di Torino, poi superato dalla costruzione di due moderne torri. La mole fu costruita con una singolare tecnica architettonica eclettica ottocentesca, tipica dello stile Antonelli.

Il centro storico di Torino: la mole Antonelliana

La sua forma particolare ed il suo stile la rendono unica. La sua stazza, invece, la rende visibile in parecchi punti della città. Passeggiando per il centro storico di Torino spesso ci si imbatte nella vista della Mole, che rimane sempre una gioia visiva. Al suo interno, oggi, ha sede il Museo nazionale del cinema, che rimane tutt’ora uno dei musei più visitati in Italia.

Il centro storico di Torino: la mole da lontano

Palazzo Carignano

Lasciandoci alle spalle la Mole e proseguendo verso il centro, arriviamo al Palazzo Carignano. Questo fa parte dei più importanti edifici storici della città, ed è parte del sito seriale UNESCO Residenze Sabaude. Fu storica sede del Parlamento Subalpino e del primo Parlamento del Regno d’Italia. Costruito a fine 1600 per ordine di Emanuele Filiberto di Savoia-Carignano, fu inizialmente stabile dimora dei principi di Carignano. In questo palazzo nacquero i futuri sovrani Carlo Alberto e Vittorio Emanuele II di Savoia.

Il centro storico di Torino: palazzo Carignano

L’edificio, di stile barocco, si affaccia sull’omonima piazza ed è attualmente sede del Museo nazionale del Risorgimento italiano. A fianco Palazzo Carignano, si trova invece il Museo Egizio. Questo è il più antico museo, a livello mondiale, interamente dedicato alla civiltà nilotica ed è considerato il più importante del mondo dopo quello del Cairo.

Il centro storico di Torino: interno di palazzo Carignano

Il centro storico di Torino

A pochi passi da Palazzo Carignano vi è la piazza principale di Torino, cuore del centro della città: Piazza Castello. Al suo centro ospita il complesso architettonico di Palazzo Madama, mentre nel suo perimetro altri edifici storici come la Real chiesa di San Lorenzo, l’Armeria Reale, il Palazzo Reale con i suoi giardini ed infine, in una piazzetta adiacente, la Cattedrale di San Giovanni Battista. Come detto, Piazza Castello rappresenta il centro storico e politico di Torino e nel periodo della permanenza in città della Corte sabauda, fu il luogo più importante del loro regno.

Il centro storico di Torino: palazzo madama

Pochi luoghi hanno l’impatto di Piazza Castello quando ci si mette piede. In un batter d’occhio si entra nella storia della città e dell’Italia intera. I monumenti e gli edifici storici fanno da cornice ad uno dei luoghi più belli e senza dubbio più turistici di Torino.

Il centro storico di Torino: piazza Castello

Superga

Passata l’ora di pranzo e con ancora qualche ora a disposizione prima della partita, decidiamo di prendere la macchina per far visita ad uno dei colli più alti di Torino, Superga. Circa 20 minuti in auto per arrivare direttamente nella piazzetta che ospita l’omonima basilica. La grande cupola barocca è visitabile ed accessibile per chiunque voglia godere di un panorama mozzafiato. Passeggiando per il colle, comunque, svariati punti offrono una vista imperdibile sulla città di Torino.

Il centro storico di Torino: la basilica di Superga

Sul retro della basilica, invece, si trova il reale motivo del mio desiderio di visitare questo luogo. Nel 1949 Superga fu teatro di una tragedia, un incidente aereo nel quale persero la vita i giocatori della squadra di calcio della città, il Grande Torino. Un monumento li ricorda rendendoli immortali nelle nostre memorie.

Il centro storico di Torino: il grande Torino

Terminata quest’ultima visita era tempo di dirigerci verso il palazzetto che avrebbe ospitato la partita. Torino mi aveva colpito, non pensavo di trovare così tanti luoghi ed edifici che avrebbero attirato la mia attenzione. Un giorno è decisamente poco per visitare questa città. Ah, curiosi del risultato della partita? L’Italia ha perso e non siamo andati alle olimpiadi. Ma almeno ho visto Torino!!

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